I punti di raccolta comunali rappresentano un servizio alla popolazione. È importante, quindi, tener conto anche dei desideri e delle esigenze della stessa per quanto riguarda la pianficiazione e l’organizzazione. Il Cantone (rispettivamente il Comune su incarico del Cantone, a seconda di quanto prevede il diritto cantonale) deve raccogliere separatamente i seguenti rifiuti domestici:
Per quanto riguarda i rifiuti speciali in piccole quantità delle economie domestiche e delle piccole imprese, i Cantoni devono fare in modo che possano essere consegnati ai punti di raccolta adeguati (preferibilmente negozi specializzati). Poiché sono richieste conoscenze specifiche per la raccolta di prodotti chimici utilizzati in ambito domestico, si consiglia ai Cantoni di non delegare questo compito ai Comuni. Per contro, la raccolta di oli esausti da parte del Comune appare una soluzione utile.
Non è prevista dal diritto federale la raccolta separata dei rifiuti che devono essere ripresi dai commercianti, dai fabbricanti e dagli importatori (per es. bottiglie in PET per bevande, apparecchi elettrici ed elettronici, pile) o che non sono rifiuti urbani. In questo caso, se il diritto cantonale non gli impone di farlo, il Comune può decidere se effettuare una raccolta separata.
Il Comune può affidare la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani a un consorzio o a un’azienda di smaltimento privata (esternalizzazione).